La scelta di restare o lasciare andare
una relazione o un rapporto di lavoro
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Andrea Griffo
4 aprile 2024
Mindset
Se ti trovi qui è perché ti stai domandando se il frutto di un tuo impegno, portato avanti con cuore, mente e anima, vale la pena di essere ancora vissuto.
Forse hai già preso una decisione o inizi ad avere il sentore di doverla maturare.
In entrambi i casi posso assicurarti che nulla è perduto, anzi, hai con te un bagaglio di esperienze che, qualche tempo fa, non avresti potuto immaginare.
Che si tratti di un rapporto di lavoro o di una relazione, questi pensieri sempre più intensi stanno ad indicare che qualcosa non va più come prima.
La situazione che stai vivendo forse non è come ti si era presentata all’inizio: magari ci sono promesse non mantenute, sono sorti dei dubbi, è subentrata la noia, oppure hai riscontrato incoerenze.
Devo però spezzare anche una lancia a favore della o delle controparti.
Esiste sempre un concorso di colpa… o per meglio dire, di responsabilità.
Ma devo anche dirti che è tutto normale, perché nel tempo le dinamiche cambiano: si cresce, semplicemente.
E la cosa bella è legata al fatto che è quella stessa relazione o rapporto di lavoro che ti sta regalando una crescita interiore.
Accettala, accettati.
Ringrazia e ringraziati.
Perdona.
Lo so, il solo pensiero di vivere giornate con abitudini diverse rispetto alla routine attuale (forse non sempre sana), manda in pappa il cervello.
Ma se una situazione, che si ripete nel tempo in modo ciclico, non è più in linea con il tuo essere, con i tuoi valori, con i tuoi obiettivi… ecco, probabilmente è davvero arrivato il momento di fare un atto di coraggio.
Potresti scegliere di proseguire o di cambiare percorso di vita.
L’importante è non giudicarti!
Proseguire non significa essere debole.
Cambiare non significa essere egoista.
E decidere, avere coraggio, è una scelta difficile.
Nel bivio che hai davanti si tratta di continuare a prenderti cura di una situazione che hai scelto, oppure di fare spazio a qualcosa di nuovo.
Non esiste una soluzione giusta o sbagliata.
Quello che ti suggerisco è di trovare un momento tutto per te, ogni giorno, per ascoltarti, sempre.
E se quella vocina interna, che conosce la verità, ti suggerisce la cosa giusta da fare, tu seguila.
Perché sarà la stessa a fornirti le soluzioni in caso di difficoltà.
Non dimenticare mai di costruire un dialogo, prima con la tua parte interiore, poi con l'esterno.
Anche se significa addentrarsi nell’ignoto.
Anche se richiede tempo.
Tu innamorati del processo.
Adesso ti pongo davanti a un'altra scelta.
I due link di seguito portano ad approfondimenti, a seconda del contesto in cui ti trovi:
• Rapporto di lavoro: Cambiare o no lavoro?
• Relazione - Frequentazione: Lasciare andare non significa arrendersi ma…